martedì 21 dicembre 2010

BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO

"...A chi ama dormire ma si sveglia sempre di buon umore, a chi saluta ancora con un bacio, a chi lavora molto e si diverte di più, a chi arriva in ritardo ma non cerca scuse, a chi spegne la tele per fare due chiacchiere, a chi è felice il doppio quando fa la metà, a chi si alza presto per aiutare un amico, a chi ha l'entusiasmo di un bambino e i pensieri di un uomo, a chi vede nero solo quando è buio, a chi non aspetta il Natale per essere migliore...Buon Natale! APS KIRGHISIA

giovedì 4 novembre 2010

"Giornata mondiale DONOABBRACCI - Arrivano i clown in mensa Caritas per servire con nasi rossi e sorrisi"


Domenica 7 novembre 2010 come ogni anno ricorre la giornata mondiale del DONOABBRACCI. In quella occasione Kirghisia esce per le strade a donare abbracci ai passanti. Quest'anno l'iniziativa si fa ancor più dono d'amore. Anzichè andare per strada Kirghisia si recherà in mensa Caritas, al Centro S.Paolino, per servire con sorrisi, ma anche per donare abbracci e ascolto...

...Perchè "la maniera di dare val di più di ciò che si dà" (R. Corneille)



giovedì 28 ottobre 2010

“Lo spettacolo della formazione: per sapere, per saper fare e saper essere nel sociale” - Workshop formativi gratuiti… per imparare facendo

A tutti i volontari, gli animatori sociali, gli insegnanti, gli operatori sociali ed altri

importanti opportunità formative GRATUITE per saper, saper fare e saper essere nel sociale.

Aperte le iscrizioni per workshop teorico esperienziali di:

-  Clownterapia

-  Espressione corporea

-  Musicoterapia

- Giornalismo Sociale

- Internet e il sociale

Il primo workshop di 20 ore formative si svolgerà venerdì 5 e sabato 6 novembre 2010 in Via Tordara n.15, Sant'Agnello (NA).

Per info e iscrizioni contattare l'associazione di volontariato WILLCLOWN NAPOLI

e-mail: willclownnapoli@libero.it

3343569532

giovedì 23 settembre 2010

...trovare amici o alleati

"...Ogni individuo ha la possibilità di crescere nel migliore dei modi, malgrado o proprio a causa delle circostanze difficili nelle quali la sua vita è iniziata. Un fattore fondamentale, che influisce positivamente sullo sviluppo, è proprio la possibilità di trovare sostegno in una relazione stabile con una persona intima o un amico. Tutti gli uomini hanno bisogno di un sicuro punto di riferimento dove trovare conferme e appoggio."

(Moritz Huber)

A tutti voi, affinchè possiate incontrare sempre nuovi amici e trovare nuove conferme.

Kirghisia

venerdì 3 settembre 2010

Bentornati!!!

A tutti gli amici di Kirghisia,

regaliamo un sorriso di bentornato,

...dal nostro cuore al vostro cuore.

 

martedì 3 agosto 2010

Buone Vacanze!

Carissimi Amici,

Kirghisia augura a tutti voi di fare un buon viaggio nei luoghi che avete scelto per le vostre vacanze...

...se tra i vari luoghi poi c'è anche una capatina "a casa", ossia un piccolissimo viaggio dentro voi stessi, finalmente lontani da lavoro, stress, aspettative, impegni che inquinano la nostra vera essenza...bhè, allora, ci sarà da stupirsi!!!

Buon Viaggio!!!!

martedì 6 luglio 2010

Verso la libertà

Nella maggior parte dei casi le persone finiscono per vivere una vita difficile e per porre dei limiti alla propria felicità, perchè il loro modo di pensare e le loro convinzioni precludono la possibilità di ottenere il meglio che la vita offre.


....Il nostro limite più grande non è costituito da ciò che vogliamo e non siamo in grado di fare, ma da ciò che non abbiamo nemmeno considerato di poter fare!

(Richard Bandler)

martedì 1 giugno 2010

Corso Base di Terapia del Sorriso

Sabato 5 e Domenica 6 giugno 2010.
Laboratorio di Clown Care- Corso base di terapia del Sorriso.
Laboratorio propedeutico alla figura del clown Percorso Base, aperto
a tutti, per conoscere e distinguere le varie caratteristiche della terapia del
sorriso o del clown nel sociale, utile per una crescita personale da utilizzare
nel proprio ambito sociale come volontario clown che va distinto dalla figura
del clowndottore.
Il Laboratorio è organizzato dall'Associazione di Volontariato Willclown
Napoli in collaborazione con Kirghisia .
Si svolgerà ad Aversa (CE) c/o ospedale civile
Per info e prenotazioni:
A.V. Willclown Napoli
Cell. 3343569532
e-mail: willclownnapoli@libero.it

giovedì 20 maggio 2010

Arriva la Clownterapia alla Seconda Università degli Studi di Napoli

Martedì 25 maggio 2010, presso la Seconda Università degli Studi di Napoli, Facoltà di Psicologia
nell'ambito delle attività formative del Corso di Pedagogia dei Servizi e della Cura tenuto dal Prof. Schettini,
si terrà una giornata di presentazione della Clownterapia a cura dell'Associazione di Volontariato Willclown Napoli.
La presentazione sarà tenuta da Francis Calsolaro, ideatore del metodo Willcown alle ore 11.10 presso l'aula D2.
Vi aspettiamo numerosi.

giovedì 13 maggio 2010

Corso di Formazione sull'Educazione Familiare e il Sostegno alla Genitorialità

Mercoledì 19 maggio 2010 parte a Pollena (NA) il Corso di Formazione per Genitori ed Insegnanti sull'Educazione Familiare e il Sostegno alla Genitorialità. Il corso è suddiviso in quattro moduli formativi di quattro ore ciascuno e si articolerà nel seguente modo:

I Modulo. La Famiglia – 19 maggio 2010 dalle 9.00 alle 13.00

Essere genitori oggi: immagine e trasformazioni psicologiche, sociali e culturali della famiglia.

II Modulo. Lo sviluppo evolutivo dei figli in relazione al ciclo di vita della famiglia – 26 maggio 2010 dalle 9.00 alle 13.00

Genitori e figli: la genitorialità nelle diverse fasi dell'età evolutiva.

III Modulo. La famiglia tra legami e relazioni – 1 giugno 2010 dalle 9.00 alle 13.00

La relazione affettiva in famiglia: tempo,rispetto, ascolto e fiducia .

Comunicazione familiare: la difficile arte della comunicazione nell'ambito della relazione genitori-figli.

IV Modulo. Stress ed eventi critici: il conflitto – 9 giugno 2010 dalle 9.00 alle 13.00

Fondamenti epistemologici del conflitto: comunicazione, relazione, aspettative, significati.

Conflitti e ruoli nella famiglia.

Il corso è tenuto da: Maria Anna Zito – Psicologa

Mara Russo – Educatrice professionale

La partecipazione al corso è totalmente gratuita.

Per info ed iscrizioni:

progettazione@aclinapoli.it

giovedì 22 aprile 2010

IL GIORNO DELLA TERRA

Oggi si festeggiano i 40 anni dell'Earth Day, la festa del giorno della Terra. La festa di primavera ricorda l'anniversario del 22 aprile 1970 quando venti milioni di americani, in seguito all'appello del senatore Gaylord Nelson, parteciparono per la prima volta ad una manifestazione per la tutela del nostro Pianeta e delle sue risorse. Da movimento universitario l'Earth Day si è trasformato in un evento educativo ed informativo.
Quest'anno il Giorno della Terra coinvolge 500 milioni di persone in 175 paesi. "L'anno in cui si celebra il 40esimo anniversario dell'Earth Day dobbiamo muoverci su tutti i fronti", spiega su YouTube l'ex vicepresidente statunitense Al Gore, vincitore del Premio Nobel proprio per il suo impegno ambientalista. "Dobbiamo costruire il nostro impegno come singoli e come famiglie", sottolinea Gore, "e sfruttare il momento storico che sta affrontando la nostra nazione per fare la differenza e cambiare le leggi" con l'obiettivo di "creare un mondo migliore per noi, per i nostri figli e i nostri nipoti".

martedì 6 aprile 2010

Meravigli-ami!!!

"Gli uomini viaggiano per meravigliarsi
dell'altezza delle montagne,
delle enormi onde del mare,
dei lunghi corsi dei fiumi,
dell'immensa superficie dell'oceano,
del movimento circolare delle stesse,
e passano vicino a loro stessi senza meravigliarsi"

(Sant'Agostino)


A tutti noi...perchè spesso, troppo spesso, ci dimentichiamo della nostra meravigliosa essenza.

giovedì 1 aprile 2010

giovedì 11 marzo 2010

Lasciati andare alla corrente della vita

"... C'era una volta un villaggio di creature che vivevano nel fondo di un gran fiume di cristallo.
La corrente del fiume scorreva silenziosamente su tutte le creature, giovani e vecchie, ricche e povere, buone e malvage, in quanto la corrente seguiva il suo corso, conscia soltanto della propria essenza di cristallo.
Ogni creatura si avvinghiava strettamente, come poteva, alle radici e ai sassi del letto, del fiume, poichè avvinghiarsi era il loro modo di vivere, e opporre resistenza alla corrente era ciò che ognuna di esse aveva imparato sin dalla nascita.
Ma finalmente una delle creature disse: "Sono stanca di avvinghiarmi. Poichè, anche se non posso vederlo con i miei occhi, sono certa che la corrente sappia dove sta andando, lascerò la presa e consentirò che mi conduca dove vorrà. Continuando ad avvinghiarmi morirò di noia".
Le altre creature risero e dissero: "Sciocca! Lasciati andare e la corrente che tu adori ti scaraventerà rotolandoti fracassata contro le rocce, e tu morirai più rapidamente che per la noia".
Quella però non dette loro ascolto e, tratto un respiro, si lasciò andare e subito venne fatta rotolare dalla corrente e frantumata contro le rocce. Ciò nonostante, dopo qualche tempo, poichè la creatura si rifiutava di tornare ad avvinghiarsi, la corrente la sollevò dal fondo, liberandola, ad essa non fu più nè contusa nè indolenzita. E le creature più a valle nel fiume, per le quali era una estranea gridarono: "Guardate, un miracolo! Una creatura come noi, eppure vola! Guardate il Messia, venuto a salvarci tutte!".
E la creatura trascinata dalla corrente disse: "Io non sono un Messia più di voi. Il fiume si compiace di sollevarci e liberarci, se soltanto osiamo lasciarci andare. La nostra missione vera è questo viaggio, questa avventura"...
(Richard Bach - Illusioni)

martedì 9 marzo 2010

Lettera ai nuovi clown

Carissimi clown,
sono passate solo poche ore dal vostro "Risveglio"
e sembra già che per tanti di voi il mondo abbia preso colori nuovi...
Lasciare libero il bambino che c'è in voi è ora il vostro compito... lasciarlo andare in giro per il mondo a contaminare di sorrisi l'altro, diventa la vostra missione quotidiana.
Non sarà semplice, al vostro entusiasmo si opporranno le beffe dei disillusi, i sogni infranti delle persone che incontrerete, i sogni chiusi nei cassetti perchè troppo spesso presi a calci, schiaffeggiati dalla quotidianità, dalla fretta, dalla bramosia di potere, dalla violenza.
E' semplice scoprirsi clown nell'atmosfera ovattata del corso, tra gente entusiasta di riscoprirsi tutto di un tratto vivi...difficile diventa tenere sveglio il clown nel tram tram di tutti i giorni, nel complicato sforzo di andare contro corrente, nel complesso manifestare che vivere diversamente, vivere veramente si può.

L'associazione di Promozione Sociale Kirghisia, la Willclown Napoli e la Cooperativa Sociale La Tartaruga volante vi fanno un sentito "in bocca al lupo" per il viaggio che avete intrapreso e vi augurano di procedere alla riscoperta di voi stessi e dell'altro con il sorriso nel CUORE.
Vi abbracci-AMO, carissimi amici clown.

giovedì 11 febbraio 2010

Attenzione ai CLOWNDOTTORI!!!

Come risposta alle vostre domande...

...La willclown ha nel settore della clownterapia circa 10 anni di esperienza, è tra le prime associazioni in Italia ad interessarsi di clownterapia...anzi il suo fondatore Francesco Casolaro, in arte Francis, formatosi con Patch Adams, è il primo a portare in Italia la terapia del sorriso.
Non a caso la Willclown è tra le associazioni socie fondatrici della Federazione Nazionale dei clown dottori, e Francis è formatore riconosciuto dalla Federazione che, tra l'altro, da anni segue la formazione delle diverse sedi UNITALSI a livello nazionale. Inoltre di recente è stato chiamato a Brookwood presso la scuola internazionale di Winchester per formare sessanta studenti provenienti da ogni parte del mondo sulla clownterapia e sulla mimecare.
La Willclown è radicata a livello Nazionale, troverete le diverse sedi e siti delle stesse sul sito ufficiale della willclown (www.clown.it).
Non so se tutte queste info possano bastare riguardo ai riconoscimenti...tengo solo a precisare alcune cose...
lo faccio da psicologa, da socia volontaria willclown napoli, ma anche e soprattutto da operatore sociale esperta in progettazione, con ampie competenze nel terzo settore anche come formatore: finalmente la clownterapia è stata riconosciuta dal Ministero, questo fa si che tutti gli enti che finora hanno deriso questo tipo di approccio al disagio e alla sofferenza ora se ne interessano, soprattutto perchè in un terzo settore fortemente in crisi, vedono la clownterapia come una nuova fonte di guadagno. Esistono formazioni e formazioni. Della clownterapia è giusto che ne parlino, a mio avviso, quelli che la vivono ogni giorno e che ne hanno fatto una missione...la Willclown è una di questi.
Vedremo presto proliferare una grande quantità di clowndottori che andranno in giro senza avere la minima idea di che cosa sia la terapia del sorriso e di quali siano i modi di approcciarsi ai malati e alle persone che vivono situazioni di forte disagio.
A noi interessa formare persone qualificate e qualificanti che siano capaci di portare negli ambienti dove andranno ad operare, senza fare troppi voli pindarici e senza troppi giri di parole, ma solo attraverso un piccolo gesto o un piccolo sguardo qualcosa che sia trasformante...gente che solo attraverso il loro stare in un posto siano capace di trasmettere all'altro un semplice messaggio: "Mi importa di te!".
Scegliere la willclown per una formazione nella clownterapia è una questione di motivazione, al di là di riconoscimenti e attestati, significa abbracciare una filosofia di vita...chi non è interessato a tutto questo è pregato di rivolgersi per la formazione altrove.
Un abbraccio,
per la Willclown Napoli,
Maria Anna Zito


martedì 2 febbraio 2010

Corso Base di Terapia del Sorriso

L'Associazione di promozione Sociale Kirghisia è lieta di presentare il nuovo Laboratorio di Clown Care- Corso base di terapia del Sorriso.
Laboratorio propedeutico alla figura del clown dottore. Percorso Base, aperto a tutti, per conoscere e distinguere le varie caratteristiche della terapia del sorriso o del clown nel sociale, utile per una
crescita personale da utilizzare nel proprio ambito sociale come volontario clown che va distinto dalla figura del clowndottore.
Il Laboratorio è organizzato dall'Associazione di Volontariato Willclown Napoli in collaborazione con Kirghisia e con la Cooperativa Sociale "La Tartaruga volante".
Il corso è riservato a max. 35 persone.
Si svolgerà in maniera intensiva sabato 6 e domenica 7 marzo 2010 ad Arzano (NA) in Via Geremia Piscopo n.9
Per info e prenotazioni:
A.V. Willclown Napoli
Cell. 3343569532
e-mail: willclownnapoli@libero.it





lunedì 1 febbraio 2010

Riflessioni di un immigrato..."Come vivere insieme nella diversità?"

"Come vivere insieme nella diversità?"
Un proverbio africano dice che " quando c´è la testa , non occorre che il ginocchio pretenda di voler portare il berretto" . E´ in questo senso che penso che ci siano voci più autorevoli della mia a parlare.
Con tutto il rispetto che vi devo, permettetemi con queste parole di raccontare ciò che si potrebbe qualificare come inesperienza, ignoranza errore di gioventù sotto l´albero intorno al quale siamo seduti tutti noi, generazioni confuse ...
Spero che dopo che avrò parlato, non sarò più visto come uno sconosciuto e avrò dato e ricevuto qualcosa.
Oggi, la tendenza al ripiegamento identitario guadagna di nuovo terreno; col pretesto di proteggere la propria cultura e la propria autenticità, di fronte agli effetti perversi della globalizzazione. O ancora di fronte al presupposto pericolo verde, giallo, bianco, nero....
Assistiamo a chiusure timorose allo sviluppo dei movimenti ultra-nazionalisti, a spinte di xenofobia sino agli estremi della pulizia etnica e del genocidio.
Nei paesi più prosperi che credevamo immuni da ciò gli attentati di NY , Madrid e Londra hanno fatto vacillare le convinzioni della maggior parte delle persone sulla coesistenza pacifica e sul dialogo interculturale. I modelli di tolleranza olandese e britannico hanno bruscamente vacillato, rilevando le loro fragilità. Le società hanno mostrato a quale punto lo spirito democratico, lontano dall´essere un principio solidamente radicato, fosse esposto e fragile.
Come vivere insieme nella diversità? La questione è cruciale e si pone con scottante attualità. Ci sono tanti che si interrogano oggi sui differenti modelli di gestione della pluralità, ma ognuno di essi ha mostrato i suoi limiti. Come concepire dunque un´altra maniera di VOLER vivere insieme che trascenda da differenti paradigmi, evitando gli scogli dell´ingenuità così come gli anatemi dell´ignoranza?
Nel momento in cui la tentazione al ripiegamento identitario guadagna terreno, Octavio Paz, grande poeta messicano, ci invita ad intraprendere un altro cammino "Tutte le culture nascono dal melange, dall´incontro e anche dallo scontro" sottolinea "al contrario, è dall´isolamento che muoiono le civiltà, dall´ossessione della purezza (il dramma degli aztechi, così come degli Incas, è nato dal loro totale isolamento, impreparati a confrontarsi con altre norme che non fossero le loro".
Per un mondo con più fraternità occorrerebbe che nell´elenco dei diritti fondamentali di ogni uomo e di ogni donna, comparisse anche il diritto ad essere conosciuti e ad essere conosciuti correttamente. Il primo diritto-dovere di un uomo è quello di conoscere se stesso e gli altri.
I pregiudizi sui quali dobbiamo vincere sono ancora numerosi e numerose sono le distorsioni e gli squilibri del modo in cui è stata presentata la storia antica e presente dei popoli colonizzati.
Troppo silenzio intorno ai fatti principali della nostra storia ed è essenziale conoscerli per comprendere le situazioni attuali.
La nostra cultura è stata spesso ignorata, minimizzata, mentre altre culture sono state esageratamente glorificate.
Se vogliamo istillare del rispetto per le culture degli altri, nello spirito dei giovani, i giovani stessi devono essere educati ed informati senza eccessivo sciovinismo.
Essi devono prendere coscienza che noi apparteniamo tutti alla stessa comunità umana e che il successo di ogni Paese è un arricchimento per gli altri.
Attualmente, la maggior parte dei messaggi antirazzisti è trasmessa da mezzi di comunicazione di massa; indirizzata ad occhi ed orecchie anonimi. Le campagne di informazione sono fatte dai robot. Tutto rimane a livello di slogan "Mai Più" ; "Non toccate mio fratello"; "Un Bianco vale un Nero" "Non siamo animali ...". A livello teorico sembra facile, ma nella realtà, nella vita di tutti i giorni le cose sono più difficili. E quando di fronte ad un qualsiasi cittadino europeo, asiatico, africano lo slogan si ripete, se il suo cuore non è mai stato toccato dall´altro, rimarrà egli stesso vittima della forza dei suoi pregiudizi e delle sue abitudini, contro i quali una informazione disumanizzata non può nulla.
Un vero cambiamento non sarà possibile fino a quando non sarà realizzato a livello individuale, a livello più intimo.
Kant nota che è nel problema dell´educazione che si fonda il segreto della perfezione della natura umana. Se noi riuscissimo a dare alle generazioni a venire un´educazione capace di elevarli al senso di responsabilità ed alla dignità umana, noi non avremmo lavorato invano. Ciò ci apre la prospettiva della felicità futura dell´umanità. C´è bisogno di un´educazione che permetta di comprendere l´altro e, cioè, di sviluppare una sensibilità verso i valori umani che l´altro esprime attraverso la sua cultura, le sue tradizioni, la sua etnia. Ciò richiede un rispetto nato da un sentimento di vicinanza e, perché non sognare un sentimento di fraternità, che è l´obiettivo finale?
Il problema del razzismo è un problema di incompetenza e di insensibilità nel´approccio all´altro. Quando c´è uno scambio affettivo, naturale e sano, la diversità è integrata naturalmente.
Io vorrei terminare proponendo che ci ispirassimo anche alla filosofia come modello di lotta perché molte risposte possono essere apportate grazie ad un´educazione filosofica.
Socrate diceva che tutte le discipline proprie della cultura umana portano un messaggio essenziale, che deve essere proposto attraverso un´educazione globale umanistica.
Occorre che la filosofia esca dalle vetrine, dai salotti e dalle Università per porsi al centro dell´educazione della città.
Solamente su questa strada noi possiamo provare a creare un´esperienza di coesistenza pacifica e di disarmo ideologico.
Anselme Guigma Gildas

martedì 26 gennaio 2010

Olocausto: sembra impossibile!!!

'Tutto ciò che è necessario per il trionfo del male,
è che gli uomini di bene non facciano nulla'.
(Edmund Burke)


Il Generale Dwight D. Eisenhower aveva ragione nell'ordinare che fossero fatti
molti filmati e molte foto. Esattamente, come è stato previsto circa 60 anni fa…c'è chi, nonostante tutto pensa che l'OLOCAUSTO sia un mito.
E' una questione di storia ricordare che, quando il Supremo Comandante delle Forze alleate
(Stati Uniti, Inghilterra, Francia, etc.), Generale Dwight D. Eisenhower, incontrò le vittime dei campi di concentramento, ordinò che fosse fatto il maggior numero di foto possibili, e fece in modo che i tedeschi delle città vicine fossero accompagnati fino a quei campi e persino seppellissero i morti. Il motivo, lui l'ha spiegato così: "Che si tenga il massimo della documentazione, che si facciano filmati, che si registrino i testimoni, perchè, in qualche momento durante la storia, qualche idiota potrebbe sostenere che tutto questo non è mai successo".
A tal proposito ricordiamo che il Regno Unito ha rimosso l'Olocausto dai piani di studio scolastici
poichè "offendeva" la popolazione musulmana, che afferma che l'Olocausto non è mai esistito...
Questo è un presagio spaventoso per il futuro dell'umanità!!!
Sono trascorsi più di 60 anni dal termine della Seconda Guerra Mondiale, che ha visto perdere la vita nei campi di concentramento a circa 17 milioni di persone tra ebrei, prigionieri di guerra sovietici, polacchi non ebrei, rom, sinti, disabili, omosessuali ecc…Tutti assassinati, massacrati, violentati, bruciati, morti di fame e umiliati nel mentre il mondo tutto volgeva lo sguardo altrove.

Ora, più che mai, a fronte di qualcuno che sostiene "L'Olocausto è un mito", è fondamentale fare in modo che il mondo non dimentichi, MAI.

L'APS KIRGHISIA invita, tutti quanti credono nella vita e nel dovere sacrosanto di ogni essere umano di rispettarla e di non imbarbarirla, a ritagliare uno spazio nella "Giornata della memoria" per ricordare…
…Carissimo amico, ovunque tu sia, qualsiasi sia il tuo mestiere ricorda e porta il ricordo nei luoghi che vedranno la tua presenza; a scuola con i tuoi prof. o i tuoi alunni, a lavoro con i tuoi colleghi; al bar con gli amici…
In occasione della giornata della memoria KIRGHISIA sarà affianco ai ragazzi della Parrocchia S.Alfonso Maria Dè Liguori di Acerra (NA) per un cineforum sull'olocausto.
Vedremo insieme il film "IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE" tratto dal bestseller di JOHN BOYNE, e leggeremo pagine dei sopravvissuti allo sterminio, tra cui Primo Levi.



venerdì 22 gennaio 2010

Astuccio di Pronto Soccorso

Abbiamo tutti bisogno di un astuccio di Pronto Soccorso, il cui contenuto è il seguente:
• Un paio di occhiali,
• Un elastico,
• Un cerotto,
• Una matita,
• Un filo,
• Una gomma per cancellare,
• Un bacio al cioccolato,
• Una bustina di té.

Vi state chiedendo a che cosa servono tutti questi ingredienti?!!!
GLI OCCHIALI...
Sono per vedere e apprezzare le qualità della gente che ci circonda.
L'ELASTICO…
per ricordarsi di essere flessibile quando la gente o le cose non sono come vorremmo.
IL CEROTTO…
per guarire i sentimenti feriti, tanto i nostri quanto quelli degli altri.
LA MATITA…
per scrivere tutto il bene che ci capita quotidianamente (e Dio solo sa che c'è tanto da scrivere).
LA GOMMA DA CANCELLARE…
per ricordarsi che ognuno di noi commette errori e che abbiamo l'occasione di cancellarli.
IL FILO…
per legare le persone che sono realmente importanti nella nostra vita e che rischiamo di dimenticare.
IL BACIO AL CIOCCOLATO...
per ricordarci che ognuno di noi ha bisogno di un bacio, una carezza o una parole gentile ogni giorno.
E finalmente LA BUSTINA DI TE'…
perché alla fine della giornata possiamo riposare, rilassarsi e riflettere.
Forse, per la gente, sei solo « QUALCUNO »
Ma… sicuramente sei «IL MONDO» per «QUALCUNO»
Che questo « astuccio » possa rimanere a portata di mano in caso di bisogno!
Da dividere con gli amici!
Buona giornata!
APS Kirghisia

giovedì 21 gennaio 2010

Educarsi al DESIDERIO

"Ogni essere umano vive il proprio desiderio.
Questo fa parte del suo tesoro e, benché sia un'emozione che potrebbe allontanare, generalmente avvicina chi è importante. E un'emozione che la mia anima ha scelto di vivere,
è talmente intensa che può contagiare tutto e tutti intorno a me.
Ogni giorno scelgo la verità con la quale intendo vivere. Cerco di essere pratica, efficiente, professionale.
Ma, vorrei poter scegliere, sempre, il desiderio come compagno. Non per obbligo, né per attenuare la solitudine della mia vita...semplicemente perché è bello. Si, è molto bello."
(Paulo Coelho- Undici minuti)


...A tutti quelli che non hanno paura di desiderare, nè tantomeno di abbandonarsi dolcemente ai propri desideri più profondi!!!

mercoledì 20 gennaio 2010

Spalanca porte e finestre. Apriti alla vita!!!

...Ho scoperto tesori sul mio angolo d'isola.
Li porterò con me tutta la vita,
ma non li sottrarrò mai a quel luogo,
perchè sono sulla terra a cui appartengono...
Stupisciti della luna piena,
ma non cercare di portartela con te:
il suo posto è in cielo.
Riscaldati al sole,
ma non dimenticare che non ti appartiene:
appartiene a tutte le creature,
grandi e piccole.
Sogna pure con le stelle,
ma lasciale brillare di notte nell'alto del cielo:
quello è il loro posto.
Non cercare di fermare il vento
o di ripararti da esso.
Sussurrerà alla tua anima la verità.
Spalanca porte e finestre
quando le scorgerai nella tua vita,
così potrai tenerti sempre la tua voglia di vivere.
Ma più di tutto fidati di chi sei:
sii sempre sincero con te stesso.
VIVERE LA VITA DI QUALCUN ALTRO
TI CONDANNERA' AD UCCIDERE UNA PARTE DI TE!
(Sergio Bambarèn - La musica del silenzio)

...Per ricordare a noi tutti che le uniche aspettative che non vale la pena di tradire mai sono quelle del nostro cuore...e che dietro ogni porta o finestra si nasconde un incontro, sicuramente sarà bellissimo!!!

APS KIRGHISIA

mercoledì 13 gennaio 2010

Corso base di TERAPIA DEL SORRISO

Tutti i grandi sono stati bambini una volta
(Ma pochi di essi se ne ricordano.)
(A. de Saint-Exupèry- Il piccolo principe)

"Ho sempre pensato che fosse strano e triste il fatto che le persone non abbiano alcun problema a comportarsi in modo rabbioso o burbero, ma che siano imbarazzate dal dover mostrare sentimenti positivi. Sappiamo tutti quanto sia importante l'amore, eppure, con quale frequenza viene provato o manifestato veramente? I mali che affliggono la maggior parte dei malati, come la sofferenza, la noia e la paura, non possono essere curati con una pillola".
(Patch Adams)

Ciao a tutti gli amici del mondo possibile,
rinnovandovi l'augurio di un favoloso 2010 vi annunciamo che l' ApS Kirghisia, in collaborazione con l'AdV Willclown Napoli, organizza un nuovo corso Base di Terapia del Sorriso.
Come sapete il laboratorio è propedeutico alla figura del clown dottore ed è un percorso aperto a tutti, utile per una crescita personale, la messa in gioco di se stessi per trovare il beneficio di smitizzare le ansie con un sorriso.
Per info: assokirghisia@libero.it
3334711227